mercoledì 5 settembre 2012

Pasta fredda mon amour



Bene, come vi avevo promesso sono tornata, e non troppo tardi, dai.
Insomma, ignorando tutti quei noiosi che già cominciano a dire “l’estate sta finendo” oppure “arriva Settembre” io voglio credermi ancora nel pieno dell’estate, voglio credere con fede incrollabile che mi aspettino ancora molti, moltissimi giorni caldi e che effettivamente da venerdì torni il bel tempo. E quindi, per dare fiducia al meteo eccovi una pasta fredda, tiè, in barba a chi si crogiola nella sua deprimente voglia di autunno. Che anche la mia ultima escursione chiamava castagne e cioccolata in tazza, ma fingo di non aver visto nulla, neppure una delle foglie rosse che bastardamente spuntano tra rami altrimenti ancora smeraldini.
Sì, lo so, è parecchio infantile. Lo so, ricorda quelle scene da “tempo delle mele” in cui adolescenti ossuti desiderano che l’estate non finisca mai per non dover tornare a scuola. Che posso farci? Sono fatta così, amo la bella stagione con tutte le mie forze e vorrei davvero che non finisse mai. In un’altra vita dovevo essere una polinesiana, che volete che vi dica. Accettatemi così.


Ciò detto, torniamo alla ricetta in questione. Si tratta di un’altra scoperta che devo a Cucina Moderna, guarda te, una tra quelle che mi sono piaciute di più. Mi sa che ci ho preso gusto a riguardare i vecchi numeri! Il tema era insalate di pasta o riso e accanto alle proposte più scontate c’erano due o tre idee niente male e della migliore vi parlo oggi...
Pasta fredda zucchine, gamberetti, pomodori e mozzarelline di bufala, per 4 persone:


300 g di farfalle
250 g di pomodorini maturi
2 zucchine piccole
400 g di gamberetti non puliti
200 g di mozzarelline di bufala
la scorza grattugiata di un limone non trattato
uno spicchio d’aglio
erbe fresche (basilico, maggiorana, timo)
olio
sale, pepe


Pulire i gamberetti: togliere il carapace e eliminare il filetto nero dorsale. Cuocere le farfalle al dente e lasciarle raffreddare su un canovaccio pulito, poi aggiungere un filo d’olio e metterle da parte in una terrina. Intanto, saltare le zucchine tagliate a fettine sottili in una padella con un po’ d’olio e e l’aglio schiacciato. Dopo qualche minuto, aggiungere i gamberi e la scorza di limone, scottarli bene e condirli con sale e pepe. Unire alla pasta gamberi & zucchine, i pomodorini e le mozzarelline tagliati a metà e le erbe tritate. Condire con una generosa dose d’olio, aggiustare di sale, mescolare e lasciar insaporire per qualche minuto. 


In realtà questo non è proprio il protocollo originale: le mozzarelline non erano di bufala e soprattutto i pomodorini andavano appassiti lentamente in forno... solo che, guardiamoci in faccia: se preparo una pasta fredda voglio che sia rapida e soprattutto fresca, e una cucina surriscaldata da un’ora e mezza di forno a 130° non mi pare il top. Ma vi assicuro che anche così la cosa ha un suo perché! 

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