venerdì 25 novembre 2011

Carciofi 2.0, agnello e menta



Oh, sì, ancora carciofi. Non l’ho fatto apposta, è che mentre ero dal dentista (per cose incruente, non preoccupatevi) mia mamma è andata a far la spesa e poi è tornata con 5 bei fondi di carciofi... e passi questo, ma il fatto è che partiva dal presupposto “visto che belli? Mi tentavano, così li ho presi e TU ti farai venire in mente come usarli”. Lol!
Vabbè, a questo punto mi sono sentita libera di seguire il mio istinto e l’istinto in questione mi ha fatto notare che è da un bel po’ che avrei una gran voglia di agnello... voglia appropriata, dato che agnello e carciofi sono un classico. E dato anche che non c’è due senza tre, in questo abbinamento da manuale manca l’ultimo ingrediente: la menta.

mercoledì 23 novembre 2011

Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero


Ebbene sì, oggi carciofi. Qualcuno di voi potrebbe ingenuamente domandarmi, come la mia incauta genitrice, “ma sei sicura che sia stagione di carciofi??” :-D ovviamente ha subito degli abusi per questo, povera mamma. Orbene, dovete sapere che esistono sia varietà primaverili sia le cosiddette “rifiorenti”, che cioè sbocciano anche più tardi, in autunno (www.agraria.org). Così si può fare il bis durante l’anno! Anche se però devo dire che quelli autunnali sono sempre un pochettino più miserandi... Ma insomma, non si può sempre avere tutto.

sabato 19 novembre 2011

Tris di crucifere



O brassicacee, come preferite :-D
Quest’ultimo è il nome nuovo, ma io in genere preferisco i nomi tradizionali, li trovo più evocativi :-) Tra l’altro, sapete come mai il nome tradizionale della famiglia (di cui abbiamo già discusso a lungo) è crucifere? Perché il loro fiore ha 4 petali che si dispongono in modo perfettamente regolare a formare una croce. Curioso eh, come la natura metta tutte le cose in ordine senza che nessuno le insegni la perpendicolarità o le forme geometriche... Ad esempio mi viene in mente il pentagono incredibilmente regolare del fiore della pervinca, ma potremmo andare avanti quasi all’infinito. 

mercoledì 16 novembre 2011

L’epopea degli amaretti


Quando mi trovo di fronte a palesi casi di disonestà intellettuale fremo d’indignazione e non posso esimermi dall’intervenire. Davvero! È questo il caso dell’epopea degli amaretti, di cui vi voglio parlare stavolta acciocché tutti sappiano.

lunedì 14 novembre 2011

Ispirazione e mattonella con frutti di stagione



Strano come a volte l’ispirazione ci venga nei modi più impensati. Prendiamo ad esempio la ricetta di oggi: è il risultato di un’immagine, un fraintendimento, un contest e un errore. Ah, la vita! :-D

venerdì 11 novembre 2011

La mia cucina naturale: una recensione


Ebbene sì. Ora questo prezioso volume sta tra le MIE rapaci manine :-D
Sì, continuo a essere come sempre a corto di soldi, ma no, non sono fuggita dalla Lovat in una scena alla Santa Maradona stringendo il bottino al petto. Molto più semplicemente, il cicione sapeva da quanto ci sbavavo su e me l’ha comprato per farmi una sorpresa. Che dolce :-) Non è neppure troppo geloso dell’avvenenza dello chef... si è limitato a soprannominarlo “il belloccio” e a dire “bè, su questa foto (quella della copertina) ci mettiamo una bella toppa di adesivo, eh?” :-DDD lol.

martedì 8 novembre 2011

Contro il logorio della vita moderna


Viviamo in un mondo assurdo. Un mondo in cui metà di noi non ha di che mangiare e la restante metà è obesa. Un mondo in cui inquiniamo e lo chiamiamo progresso. Un mondo in cui da una parte del globo si buttano tonnellate di cibo eccedente mentre in Africa manca anche il pane.
Questa la mia introduzione odierna. Parrebbe qualcosa di serio eh? In realtà non sto per scomodare davvero gli squilibri tra Primo e Terzo mondo. Non sto annunciando che ho deciso di mollare il cicione e iniziare a lavorare per Médecins Sans Frontières (povero cicione!). Voglio solo condividere con voi un piccolo esempio di follia del mondo moderno a cui ho assistito durante l’ormai passato weekend lungo.

lunedì 7 novembre 2011

L’autunno in montagna e nel piatto


Era da tanto, devo dire, che non vedevo Ligosullo in autunno. Sì, è vero, anche lo scorso anno eravamo saliti in Carnia nel weekend dei morti, ma quella volta siamo stati decisamente meno fortunati. Non aveva mai smesso di piovere e in più la neve era caduta da poco e già ricopriva i monti, dando al paesaggio un’aria molto più invernale che autunnale. Stavolta invece la montagna ci ha accolti con l’intera gamma dei suoi rossi, gialli e ocra e devo dire che perfino io, amante sviscerata dell’estate in tutte le sue forme, ho dovuto soccombere al fascino dell’autunno ad alta quota.

venerdì 4 novembre 2011

Cibo da escursione



Forse la volta scorsa, miei fedeli 25 lettori, vi siete chiesti come mai tanto tempo tra una torta salata con crosta al basilico e un gelato di zucca. Bè, in realtà il post del gelato era già stato scritto prima che partissi per una brevissima vacanza a Ligosullo col mio cicione. Purtroppo, come ho già detto qualche tempo fa ogni bel gioco dura poco e quindi rieccomi qua. Sigh.

mercoledì 2 novembre 2011

Repetita juvant!



Eeeee indovinate il misterioso ingrediente di oggi??? :-DDDD E non vi prometto neppure che sarà l’ultima volta, contenti?
Il fatto è che ho troppa zucca che gira per casa. Mona, direte voi. In realtà no, perché non le ho comprate io, è tutta colpa degli scout. Chiariamo subito: non sono io quella dei due che va in giro a fare la giovane marmotta, è il mio moroso. Ebbene sì, UN difetto ce l’ha anche lui :-DD scherzo. Tra le varie attività scoutistiche di quest’anno, oltre alla buona azione estiva e in sostituzione della vendita di biscotti porta a porta, c’era l’allegra decorazione delle zucche di Halloween. Però i capi avevano convenuto che fa brutto intagliare delle grosse zucche e poi buttarle via... tutto quel cibo sprecato... così hanno deciso che gli avanzi sarebbero finiti sul desco di qualcuno, ovvero il mio. In realtà il cicione non è stato l’unico ad arraffare il bottino, ma di certo ne ha avuto la maggior parte e così colgo l’occasione per ringraziare gli sponsor di oggi, il IV reparto “Pegaso” dell’AMIS. Non sono poi così male dai, a parte il fatto che al campo fanno l’alzabandiera ogni mattina :-DDD e poi ci si chiede perché tanti film porno vengano ambientati nei campi scout :-DDDD